Capuano: “Vogliamo battere il Cerignola. Futuro? Per il Taranto non dormo la notte”

Mister Capuano presenta la partita contro l’Audace Cerignola dichiarando di voler portare a casa i tre punti

Alla vigilia dell’importante sfida nel derby contro il Cerignola, mister Ezio Capuano carica la piazza. Obiettivo vittoria e sguardo al futuro, con il solito rammarico di non avere il tifo pulsante sugli spalti a sostenere la squadra.

CERIGNOLA – “Le sensazioni sono positive. I ragazzi arrivati a gennaio stanno crescendo tanto sotto il punto di vista organico. Ci aspetta una partita importante e questa squadra è quarta in classifica, viene da un momento positivo e saranno molto carichi, ma troveranno una squadra umile, affamata di far punti e rispettosi dell’avversario. Conosciamo bene i loro punti di forza e come sempre abbiamo preparato la gara con grande attenzione. Alla società del Cerignola bisogna fare i complimenti perchè in pochi anni sono riusciti a fare una bella scalata, costruendo quest’anno una squadra che sta ottenendo risultati importanti. Per quanto ci riguarda, siamo in un limbo momentaneamente, la classifica non è ancora solida e il nostro obiettivo resta fare quanti più punti possibile. Mancano undici partite, sono tante, ma gara dopo gara i punti a disposizione diventano sempre meno e dobbiamo farne il più possibile nel breve periodo, per questo siamo convinti di poter fare una grande partita. ”

MOMENTO DI FORMA – “Andiamo avanti per la nostra strada senza che nessuno ci regali nulla. Se è vero che si segna poco, al contempo riusciamo a creare anche buone occasioni. Domenica abbiamo subito più negli ultimi minuti che nelle partite precedenti e se non subiamo goal è perchè difendiamo bene. In queste ultime partite voglio qualcosa di più dalla squadra, perchè non dobbiamo accontentarci. Dalla mia squadra voglio l’equilibrio, non mi interessa il tiki-taka perchè preferisco verticalizzare, ma avendo più soluzioni in attacco dobbiamo dare segnali di qualità e quantità, lavorando su situazioni che prima non potevamo valutare. Per me è comunque fondamentale non andare in svantaggio, ma non mi accontento mai del pareggio.”

ASPETTO TECNICO – “La qualità dell’ultimo passaggio o della giocata fanno parte del bagaglio personale di ogni singolo calciatore. Nel nostro centrocampo l’unico calciatore di pura qualità è Provenzano che purtroppo ha ancora dei problemi. Cerco di enfatizzare le caratteristiche dei calciatori e così facendo abbiamo smentito i pareri di tutti, avendo ottenuto 34 punti e con l’obiettivo di fare sempre più. All’inizio abbiamo fatto molto bene sui calci piazzati, ma ora siamo alla ricerca di soluzioni alternative. Mazza è l’elemento che mi enfatizza maggiormente la meritocrazia, perchè ad oggi, con lavoro e abnegazione, per me è il primo tra i centrocampisti a disposizione.”

BORSINO – “Saranno tutti convocati perchè è una partita importantissima, la prima di undici finali. Ogni gara sarà delicata e mi servono tutti, anche se alcuni non sono al meglio della condizione.”

SULLE PAROLE DI MONTERVINO – “I suoi complimenti mi fanno piacere, ma non è solo merito mio. Ho avuto la fortuna di avere tutte le componenti dalla mia parte che mi hanno permesso di ottenere risultati importanti, ma ciò che conta è il risultato finale”

TIFOSI – “Ritengo che le decisioni possano essere giuste o sbagliate, ma comunque sono state portate avanti con coerenza. Non mi permetterò mai di valutare una decisione, ma non nascondo che a me e ai ragazzi, per quello che facciamo e che abbiamo fatto, farebbe un piacere illimitato vedere gli spalti pieni. Spero sempre di poter vedere il calore della mia gente e non a caso durante il riscaldamento a Castellammare mi sono soffermato sotto la curva con i nostri tifosi. Le critiche fanno parte del gioco e vanno accettate quando sono giuste, ma sono stato attaccato, non da i tifosi, senza sapere che per criticarmi devono ammazzarmi. Mi ritengo di essere come un leone sanguinante, combatto sempre e in questo momento lo faccio per lo stemma che portiamo in petto. A fine aprile ci rivedremo e molti saliranno sul carro dei vincitori.”

FUTURO – “Sono arrivato a Taranto in un momento di grande difficoltà e fino ad adesso ho dato il meglio di me stesso, nessuno mi dica che io non abbia messo impegno perchè io per il Taranto non dormo. Ho rivoluto fortemente questa piazza e se mi venisse data la possibilità di programmare il prossimo anno qualcosa di importante, non esisterebbe piazza con la quale baratterei Taranto. Ho voluto io in primis, insieme al direttore Evangelisti, prendere giocatori giovani per una prospettiva futura, grazie anche alla classifica che avevamo costruito, e dopo il ritiro della prossima stagione sicuramente vedrete altro da questi ragazzi.”