Il mistero della campagna abbonamenti: semplice attesa o mancanza definitiva?
Semplice attesa o scelta già definitiva? Il mistero irrisolto della mancata attivazione della campagna abbonamenti per la prossima stagione da parte del sodalizio ionico lascia tutti molto perplessi, specialmente dopo i numeri, in termini di presenze, della scorsa annata
Sembra ormai passata un’eternità da quando la tifoseria fremeva ogni estate per la campagna abbonamenti della stagione che si sarebbe poi disputata.
Un’abitudine nostalgica, che manca, però, appena dalla stagione 2019/20, praticamente solo tre anni fa, quando il campionato (all’epoca il Taranto militava in Serie D), a causa dello scoppio improvviso della pandemia, venne fermato nel mese di marzo.
Già nelle precedenti due stagioni, quella della splendida vittoria del campionato di D dell’annata 2020/21 e l’ultima appena conclusa in C del 2021/22, il Taranto Fc 1927 aveva deciso di non attivare la campagna abbonamenti a causa dell’ombra, tutt’ora permanente, dei contagi da Covid-19. Quest’anno, però, era lecito aspettarsi un programma da parte della società, già nel mese di luglio, che garantisse la possibilità ai tifosi tanto affezionati alla formula della “card stagionale”, di abbonarsi e godersi i match casalinghi dei rossoblu senza il vincolo dell’acquisto del biglietto ogni settimana.
L’abbonamento non è solo un modo per far risparmiare qualcosa ai tifosi più fedeli, che ripongono nella società e nella squadra la massima fiducia, promettendo sin dall’inizio di legarsi ogni partita ai gradoni dello Iacovone, ma anche un simbolo che resta, un cimelio, un ricordo da abbinare ad uno specifico campionato. Ma non solo, perché una giusta campagna abbonamenti, può rappresentare anche una formula vincente di marketing, nonché un guadagno assicurato per la società.
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L’ultima stagione di Serie C con attivazione della campagna abbonamenti in riva allo Ionio è stata quella del 2016/17, quando furono sottoscritte ben 1633 tessere, un numero molto alto dopo i tanti anni di purgatorio in D. L’entusiasmo, la scorsa stagione, non è sicuramente mancato, ed i numeri parlano chiaramente. Il Taranto, infatti, si è piazzato al 4º posto per media spettatori nel girone C, nonostante un campionato non brillante con una salvezza raggiunta per il rotto della cuffia dopo un girone di ritorno disastroso.
Il mercato estivo, al momento, non ha portato grande entusiasmo in città, ma c’è ancora tempo per completare l’organico con gli elementi giusti per disputare un buon campionato, a dispetto di ciò che pensano i più scettici ancor prima di vedere la squadra all’opera nelle gare che contano.
Così come c’è tempo per fare acquisti, con ogni probabilità, c’è anche il tempo per imbastire un programma di sottoscrizione tessere oculato e adatto alla Serie C e ad una città in cerca di riscatto come la nostra.
