Laterza, ”All’andata eravamo tesi, ora vogliamo giocarcela”

Chiaro il messaggio di mister Laterza nella conferenza pre-derby: “non voglio che la nostra salvezza sia associata al Catania, questa squadra meritava i playoff”

Giuseppe Laterza ha presentato dalla sala stampa dello stadio Erasmo Iacovone la partita di domani fra Taranto e Bari, valida per la penultima giornata di campionato del girone C di Lega Pro.

LA PARTITA – Sarà una partita difficile. Il Bari è una squadra fortissima, che ha meritatamente vinto questo campionato. All’andata eravamo più tesi nell’affrontare questa gara, ora invece i ragazzi sono entusiasti e non vedono l’ora di poter giocare una partita così importante. Loro hanno qualità tecniche e atletiche non indifferenti; non sarà facile, ma ci proveremo.

I TIFOSI – Sarà bellissimo giocare in uno Iacovone pieno; allo stesso tempo però, abbiamo una grossa responsabilità, ossia quella di rappresentare una piazza così importante. Non avevo dubbi che i tifosi avessero entusiasmo come noi, ci sono dei ragazzi anche di trent’anni che non hanno mai assistito a questa partita.

LA SALVEZZA – Questa squadra ha dimostrato nel girone di andata di poter fare molto bene, sopperendo alle carenze tecniche con impegno e attaccamento alla maglia. Per un determinato periodo i playoff sono stati alla nostra portata, poi ci siamo fatti trasportare dalla negatività. Non voglio che passi l’idea che la salvezza sia stata raggiunta solamente a causa della disavventura del Catania. Questa squadra ha sempre meritato la salvezza.

LA FORMAZIONE – Civilleri ha terminato la stagione; Marsili si è allenato in gruppo e domani sarà della partita. Ferrara invece ha lavorato solamente in parte con la squadra, vediamo se riusciamo a portarlo almeno in panchina. Falcone non ha i novanta minuti nelle gambe, ma sapete come ci tenga alle sostituzioni. Ora il minutaggio non conta più, ma vorrei fosse chiaro che, spesso, sono stato costretto a schierare degli under più per le defezioni del gruppo che per il minutaggio stesso.

IL FUTURO – Voglio precisare che tutte le decisioni future, saranno frutto di accurate riflessioni da parte della società. Arrivati ad un certo punto, bisogna mettere da parte gli interessi personali per quello che è il bene della società e della squadra. Se avessi voluto lasciare da “vincente”, avrei lasciato ad Agosto. Io a Taranto sto bene e ho vissuto due anni bellissimi; adesso però, voglio essere concentrato sul derby di domani.

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