Laterza: “Stiamo crescendo, peccato per i due pareggi”
Il tecnico del Taranto Giuseppe Laterza interviene in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Campobasso
Il Taranto va a caccia di un nuovo successo e ci proverà domani nella sfida contro il Campobasso. Giuseppe Laterza, tecnico rossoblù, ha introdotto il match quest’oggi in conferenza stampa. Ecco le sue parole: “Veniamo da una buona prestazione in trasferta, abbiamo giocato a buon ritmo e buon livello e abbiamo avuto la possibilità di portare a casa la vittoria. La mentalità dei ragazzi sta crescendo e questo mi fa piacere, dobbiamo continuare a migliorare di volta in volta. Ora abbiamo una gara difficile e affronteremo una squadra che cercherà di strappare punti in casa nostra. I ragazzi stanno facendo grandi cose e bisogna dare merito a loro”.
FORMAZIONE – “Ieri i ragazzi erano stanchi per via del viaggio, oggi potremo valutare le condizioni di tutti. Faremo sicuramente qualche cambio ma non tantissimi perché dobbiamo cercare di dare continuità. Domani scenderà in campo soprattutto chi sta bene fisicamente”.
CALCIOMERCATO – “Finalmente si è chiusa la sessione invernale. La società è riuscita a fare il colpo Manneh, che sicuramente ci darà un’opportunità in più per la fascia. Nel nostro modo di giocare gli esterni sono importanti perché ci aiutano a creare la superiorità numerica. Ora stiamo giocando con il 4-2-3-1, Falcone si è messo subito a disposizione ma so bene che non è al 100%. Il ragazzo mentalmente c’è e lo conosciamo benissimo, ma deve avere la possibilità di entrare in piena forma”.
SANTARPIA – “A inizio stagione ha avuto un periodo in cui ha lavorato con dolori fisici ed è andato in difficoltà. Dopo il periodo di stop sta bene, ha bisogno anche lui di giocare e cercherò di garantire un certo minutaggio per tutti”.
GIOVINCO – “Mi aspetto sempre qualcosina in più da tutti. Voglio che anche lui rientri di più nella gestione del possesso palla, so benissimo che è un giocatore importante e gli avversari giocano sempre a uomo su di lui. Sia lui che Saraniti possono e devono darci tanto. Barone deve entrare nei meccanismi di squadra e anche entrando dieci minuti può fare la differenza, sicuramente avrà più spazio”.
PACILLI – “È un giocatore del Taranto e devo allenare tutti quelli che ho a disposizione. Nel 4-2-3-1 deve fare una fase di non possesso e in questo periodo ho preferito Mastromonaco“.
DUE PAREGGI – “C’è la soddisfazione per la prestazione ma ovviamente mi dispiace per non aver vinto. Bisogna migliorare perché dobbiamo mettere il pallone in rete, quando costruisci tanto e non sblocchi il risultato ti resta l’amaro in bocca”.
