Match program 6: Taranto-Foggia. Alla scoperta dell’avversario
Il derby arriva nel momento peggiore per entrambe
La 6ª giornata di campionato regala una partita che storicamente non è mai stata banale. Probabilmente quello che più di tutti, per numero di sfide disputate, ma anche per quanto entrambe le tifoserie sentano questa partita, è da considerare il derby dei derby.
Taranto e Foggia si affrontano nel momento peggiore delle rispettive stagioni, forse in uno tra i momenti più tragici della storia recente dei due club. La fortuna, si spera, è che con un campionato tutto da giocare, entrambe le squadre possano dare una vera e propria svolta al percorso, ma in questa giornata la possibilità può essere sfruttata solo da una compagine.
SCOPRIAMO L’AVVERSARIO – Il Foggia, come già detto, vive un momento davvero tragico, sia puramente calcistico che societario. Dopo le durissime contestazioni dei tifosi, arrivata in settimana la risoluzione del contratto con il tecnico Boscaglia, ma al momento i dauni non hanno ancora un nuovo allenatore. A guidarli nella trasferta in riva allo Ionio sarà Antonio Gentile, chiamato in extremis per questa partita ma che, sicuramente, verrà sostituito già dalla prossima gara da un profilo più esperto.
Vedere una squadra come il Foggia in questa situazione fa davvero strano. Un gruppo molto forte sulla carta che senza dubbio potrebbe competere per le zone alte della classifica. Tanti i nomi importanti, dal portiere Nobile arrivato in estate, a Petermann, Peralta e la sorpresa dello scorso campionato di serie D, Vuthaj. Sarà assente capitan Di Pasquale per squalifica.
Il modulo utilizzato fin ora da mister Boscaglia era stato il 4-2-3-1 ed è difficile ipotizzare che possano essere apportati cambi di schema.
SCORE – In queste prime 5 giornate, il Foggia ha raccolto solo 4 punti, uno in più del Taranto, grazie alla vittoria sulla Virtus Francavilla e al pareggio di Potenza. I goal fatti sono stati appena 3 mentre le reti subite ben 11, che valgono al Foggia il titolo di peggior attacco a pari merito con Avellino e Viterbese, e di seconda peggior difesa dopo il Taranto a pari merito con il Messina.
PRECEDENTI – Allo Iacovone si sono giocati ben 34 match tra Taranto e Foggia. Per i satanelli, il tempio tarantino è un vero e proprio tabù da sfatare. Sono solo 9 i successi in terra jonica, mentre 19 sono le vittorie del Taranto e 10 i pareggi. L’ultima sfida, la scorsa stagione, terminò con uno scialbo 1-1, nel quale il Taranto riuscì a trovare un pareggio grazie alla rete di Saraniti dopo un autogoal dell’ancora presente in rosa Granata.
