Taranto-Avellino 2-2, la pagella: Tommasini spietato, difesa ballerina

Nella giornata che sancisce dopo diversi mesi il ritorno di due reti segnate in un’unica gara, gli irpini riescono a fare altrettanto, lasciando un solo punto ai rossoblu. Scatenato il bomber di Castel San Pietro Terme, che dopo essersi sbloccato, trasforma in oro ogni pallone che tocca

Un Taranto propositivo, non riesce a conquistare il bottino pieno nella sfida di questo pomeriggio contro l’Avellino. L’attacco insolitamente prolifico, vede il proprio impegno vanificarsi a causa di due reti evitabili subite dagli irpini. Prestazione super per bomber Christian Tommasini, che dopo essersi sbloccato domenica scorsa, è in piena fiducia e lo dimostra mettendo a rete i primi due palloni interessanti servitigli dai suoi compagni. L’ennesima buona prestazione del leader Matias Antonini, non viene replicata dai suo compagni di reparto, soprattutto da Evangelisti che si fa sfuggire l’uomo in occasione dell’1-1. Di seguito i voti a calciatori e tecnico rossoblu.

Vannucchi: incolpevole sui due gol, il primo arrivato su tap-in ravvicinatissimo, ed il secondo con un tiro dalla distanza sbucato da una selva di gambe in area. Voto 6

Sciacca: prova ordinata dell’ex Foggia, che non fa sbavature ed è puntuale nelle coperture. Voto 6

Antonini: svetta su tutti i contrasti aerei o terrestri. Dirige bene la difesa e non concede avanzate agli attaccanti biancoverdi. Voto 6.5

Evangelisti: grave errore in occasione dell’1-1 ospite, quando è pigro nel seguire il proprio marcatore su un cross, lasciandolo libero di colpire a rete. Una sbavatura insolita che rovina una prestazione che per il resto è stata sufficiente. Voto 5+

Ferrara: prestazione diligente del capitano rossoblu, che cerca di spingere in fase offensiva ed è attento in quella di copertura. Voto 6+

Mazza: prova senza infamia nè lode per il jolly di centrocampo che da mezzala è sempre aggressivo nei contrasti e mostra un piede mancino molto educato. Avrebbe potuto fare qualcosa in più in copertura sul cross che porta alla rete dell’1-1. Voto 6

Labriola: prestazione altalenante per il regista campano che con un lancio preciso innesca Tommasini in occasione della seconda rete, ma è spesso impreciso in fase di possesso e poco lucido nelle scelte più banali. Voto 6+

Romano: continua la sua fase involutiva nelle prestazioni. Trova poco i suoi classici inserimenti e manca di lucidità nelle scelte di passaggio. Voto 5.5

Mastromonaco: “si addormenta” sul gol dell’1-1 lasciando D’Angelo indisturbato sulla ribattuta a rete. Può migliorare difensivamente, mentre in fase di possesso è sempre propositivo, soprattutto nella ripresa con le sue discese sulla destra. Voto 6-

Bifulco: da un suo classico recupero a centrocampo nasce l’azione del primo vantaggio. Illuminante il suo assist per Tommasini che scatta sul filo del fuorigioco. Cala con il passare dei minuti ed in occasione del 2-2 avrebbe potuto chiudere più rapidamente su Matera. Voto 6.5

Tommasini: il gol di sei giorni fa l’ha trasformato nel re Mida dell’attacco rossoblu. Gli unici due palloni invitanti che gli capitano tra i piedi vengono prontamente depositati in rete. Bravissimo nello scattare sul filo del fuorigioco, bruciando i difensori in entrambe le circostanze. Glaciale a tu per tu con il portiere. Voto 8

Formiconi: non entra bene e non riesce a migliorare l’apporto dato da Evangelisti, che sostituisce ad inizio ripresa. Voto 5.5

Nocciolini: s.v.

Rossetti: s.v.

Capuano: nell’unica gara in cui riesce ad inculcare una mentalità propositiva ai suoi ragazzi, subisce due reti vanificando gli sforzi e peccando proprio nella fase difensiva, punto di forza rossovblu. Voto 6

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