Taranto-Campobasso 1-1, la pagella: la sfortuna è di rigore

Primi sintomi di pareggite con il terzo segno X consecutivo. Dal ritorno dalla sosta sembra impossibile un altro risultato per gli uomini di Laterza che, riuscendo a segnare dal dischetto, avrebbero sei punti in più in classifica. Grande impatto del nuovo acquisto Manneh

Foto Taranto FC

Che sia sfortuna o demerito, la situazione calci di rigore diventa ormai insostenibile. Sei i punti sprecati con i tre rigori sbagliati in stagione, una percentuale d’errore troppo alta che penalizza troppo una squadra che comunque si sta ben esprimendo nel campionato. Non è di certo un periodo fortunato per gli uomini di mister Laterza, che negli ultimi tre turni si sono visti respingere sulla linea almeno quattro gol che sembravano fatti e due rigori consecutivi su un totale di tre ricevuti. Pensare positivo, invertire la rotta e continuare a giocare senza timori potrebbe aiutare, sperando che il detto “la fortuna aiuta gli audaci”, possa incoraggiare Marsili e compagni. Di seguito i voti a squadra e tecnico.

Chiorra: attento e reattivo nelle uscite, incolpevole sul gol. Voto 6.5

Versienti: troppo leggero sui contrasti, soprattutto in occasione del gol subìto dove perde un rimpallo che porta al pareggio avversario. Impreciso nei passaggi. Voto 5.5

Benassai: dirige bene la difesa e rintuzza l’attacco molisano. Voto 6.5

Riccardi: si fa preferire a Zullo per rapidità, attenzione e buon posizionamento. Voto 6.5

Ferrara: sbaglia tanto, troppo, con la palla tra i piedi e spesso innesca contropiedi ospiti pericolosi. Difensivamente non soffre troppo, anche per demerito del suo diretto avversario, ma non riesce ad ingranare in fase offensiva. Voto 5.5

Marsili: il centrocampo continua a non rendere da qualche partita a questa parte ed il capitano dovrebbe mettere ordine con la sua tecnica, fungendo da metronomo per tutta la squadra. Non riesce, invece, a dare qualità e spesso spedisce palloni alti ed imprendibili verso gli attaccanti che non possono continuare la manovra. Bravo nella riconquista del pallone. Voto 5.5

Civilleri: stesso discorso del suo compagno di reparto. Sta mancando la pulizia nelle giocate e la tecnica che l’ha contraddistinto nel girone d’andata. Tanti campanili verso l’attacco, qualche palla sanguinosa persa e poca lucidità. Paga forse la stanchezza del turno infrasettimanale. Voto 5.5

Mastromonaco: grinta, corsa e tanta forza di volontà. La rete del vantaggio nasce da un suo grande sforzo, quando riesce ad anticipare il portiere servendo Giovinco. Per molti il passaggio di Santarpia sarebbe stato troppo lungo, non per lui. Voto 6.5

Giovinco: buona prestazione, iniziata con un colpo di biliardo che riesce a scavalcare il portiere ed a far terminare la palla a fil di palo. Si perde un po’ con il passare dei minuti, probabilmente anche lui paga il turno infrasettimanale. Voto 6.5

Santarpia: bella l’imbucata iniziale nell’azione del gol, poi diventa evanescente per il resto della sua gara. Voto 5.5

Saraniti: partita anonima, irrimediabilmente rovinata dal rigore sbagliato. Lui, che fino ad oggi era sembrato uno specialista, calcia debolmente a mezz’aria, nel modo più facile da parare per un portiere. Poco lucido anche nelle soluzioni su contropiede, soprattutto in occasione dell’ultimo in cui avrebbe potuto lanciare a rete uno smarcato Manneh. Voto 5

Falcone: sfiora il gol dell’anno con il suo classico tiro al volo da cineteca che, però, viene spinto sul palo dalla sfortuna che attanaglia gli ionici in questo periodo. Ottimo ingresso in campo, in cui ha messo velocità e fantasia nel gioco dei rossoblu. Voto 6.5

Bellocq: dà subito la sua impronta alla partita grazie alla sua proverbiale grinta ma anche ad una buona tecnica. Si fa sicuramente preferire ai suoi compagni di reparto. Voto 6

Manneh: ingresso da applausi per il neo arrivato che si presenta con buone giocate ed un rigore guadagnato. Alla prima presenza, partendo dalla panchina, merita già la palma di migliore in campo. Chi ben comincia… Voto 7

Barone: s.v.

Laterza: giusto l’undici iniziale, azzeccate ed al momento giusto le sostituzioni. Forse potrebbe dare un po’ di riposo a Marsili soprattutto in ottica dei tanti impegni ravvicinati di questo mese, visto che Bellocq scalpita e per quello che ha fatto vedere, può meritare anche qualche apparizione da titolare. Nel complesso scelte condivisibili. Voto 6.5

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