Taranto-Catanzaro 0-3: le pagelle. Ospiti benevoli, rossoblu nulli

Passeggiata di salute per i giallorossi calabresi che possono permettersi di giocare un solo tempo, segnando tutte le reti della contesa in quarantacinque minuti. Taranto parso palesemente inferiore sotto tutti gli aspetti

Distacco imbarazzante tra Taranto e Catanzaro che si sono dimostrate di due pianeti diversi. Gli ospiti fanno quello che vogliono nella prima frazione di gioco per poi amministrare nella ripresa. Rossoblu inferiori ed intontiti dallo strapotere calabrese, che si permettono anche il lusso di regalare una rete. Meglio nella ripresa quando gli avversari hanno deciso di non infierire.

Russo: incolpevole sulle prime due reti, poteva fare meglio in uscita sulla terza. Voto 5.5

Granata: un’altra prestazione molto deludente per uno dei punti forti della passata stagione. Non può nulla contro i diretti avversari troppo più forti, sbaglia tanto in fase d’impostazione. Voto 5

Antonini: sembra ancora una volta il migliore del suo reparto ma non basta perché il Catanzaro quando attacca fa quello che vuole. Voto 5.5

Manetta: soffre tremendamente gli attacchi sulla sua fascia, ma cerca di mettere una toppa con la sua esperienza. Voto 5.5

De Maria: quanto fa nel primo tempo è ingiudicabile dinanzi al suo erroraccio, inspiegabile e sintomo di un calo d’attenzione preoccupante in occasione della terza rete. Chi indossa la fascia di capitano non può permettersi episodi deprecabili del genere. Voto 4

Labriola: sbaglia praticamente ogni pallone che tocca nel primo tempo, migliora leggermente nella ripresa quando cala la pressione avversaria. Voto 4.5

Guida: stucchevolmente lezioso. Cerca giocate che forse, e sottolineamo forse, poteva permettersi di inserire nel suo bagaglio tecnico nei campetti di Serie D. Il Catanzaro non perdona e gli ruba puntualmente palla. Voto 4.5

Mazza: assente nel primo tempo, da capire se per limiti nella condizione fisica o nella consistenza tecnica. Il centrocampo soffre tremendamente senza Provenzano. Voto 5

Romano: limitato da un ruolo che non è il suo, ci mette comunque sempre tanta grinta e forza di volontà. Voto 5.5

Tommasini: seconda partita da guerriero, cerca di creare qualcosa ma si incarta da solo o nel deserto che è l’attacco ionico. Voto 5.5

Infantino: grande esperienza e buona tecnica. Un calciatore di categoria che purtroppo è lontano anni luce dalla condizione fisica che gli permetteva di essere uno dei migliori attaccanti della Serie C qualche anno fa. Resta il dubbio su quanto possa migliorare a 36 anni suonati. Voto 5.5

Ferrara: entra bene, fa meglio di De Maria ma oggi, francamente, ci voleva poco. Voto 6

D’Egidio: entra in campo con il piglio sbagliato. Non crea nulla e si vede poco. Voto 5

Sakoa: dà fisicità appena entrato ma alla lunga sparisce. Voto 5.5

Evangelisti: s.v.

Brandi: s.v.

Di Costanzo: può poco con la disparità tra la sua squadra ed il Catanzaro. Dovrebbe adattare di più il suo gioco ai giocatori attualmente a disposizione in rosa. Voto 5

Ti potrebbe interessare anche...

error: Contenuto protetto!!