Taranto, Semprini: “Qui per la piazza e per mister Capuano”
L’attaccante romano spiega le sue caratteristiche: “Non sono un giocatore statico, il classico numero 9, ma mi piace muovermi e attaccare la profondità. Una seconda punta in definitiva”



Le prime parole in maglia del Taranto per Mauro Semprini, che si definisce non un centravanti ma una seconda punta o attaccante moderno. L’ex Lucchese spiega, ai microfoni di Antenna Sud, le sue caratteristiche e le motivazioni che lo spingeranno a far bene in rossoblu: “Non sono un attaccante statico, il classico numero 9, ma mi piace muovermi e attaccare la profondità. Una seconda punta in definitiva”.
CARRIERA – “Ho giocato alla Lucchese per un anno e mezzo, ma anche al Sudtirol ed al Pontedera”.
CAPUANO – “Lo conosciamo tutti: la mia volontà di venire a Taranto oltre alla piazza prestigiosa, è anche dovuta a lui perchè mi ha voluto fortemente e dovrò solamente ripagarlo sul campo”.
OBIETTIVI – “Non mi piace parlare di obiettivi, è meglio pensare partita dopo partita e con il tempo si capirà cosa potremo fare. Le prime impressioni sono ottime perchè c’è un’intensità altissima. Abbiamo fatto una partitella e sono rimasto impressionato. Siamo a pochi punti dalle prime posizioni ma il girone è sicuramente difficile”.
PIAZZA – “Sicuramente è una piazza conosciutissima, che esige tanto, ma il bello è proprio questo”.