Foggia-Taranto 2-0, la pagella: così si fa dura
Atteggiamento altamente deleterio della truppa ionica che, seguendo la filosofia di mister Capuano, si difende bassissima e concede il totale pallino del gioco ai dauni. Qualcosa in più nella ripresa, ma il gioco risulta sterile e l’attacco assente
Nulla di nuovo, se non che contro il Foggia il solito atteggiamento super difensivo non fa guadagnare punti e giocando così non ci si poteva aspettare di non subire gol. Il Taranto regge per poco più di mezz’ora, poi un rigore completamente inventato ed una bella rete sull’asse Ogunseye–Garattoni, lo puniscono. Nella ripresa qualche cambio e la consapevolezza di non avere più nulla da perdere aiutano gli ionici ad aver un gioco più propositivo, nonostante la triste costanza nel lanciare la palla senza costrutto ed una sterilità offensiva molto preoccupante. Rossoblu che toccano quota sei gare consecutive senza reti segnate, urge dunque trovare una soluzione prima che la situazione in classifica si complichi ulteriormente. Di seguito i voti ai giocatori ed al tecnico rossoblu.
Vannucchi: qualche buona parata, incolpevole sui due gol. Voto 6.5
Formiconi: prova attenta, regge abbastanza bene le avanzate avversarie. Voto 6.5
Antonini: rivedibile in coppia con Sciacca sul 2-0 rossonero, incolpevole invece su un fallo che non commette ma viene sanzionato con il rigore da un’allucinazione arbitrale. Voto 6.5
Sciacca: in ritardo in occasione del 2-0 sulla sponda di Ogunseye, nel complesso non ha troppi problemi sugli attacchi dauni. Voto 6
Ferrara: non trova le prestazioni di inizio campionato ma nella ripresa migliora. Voto 5.5
Crecco: probabilmente deve trovare ancora la forma migliore. Non si inserisce praticamente mai e sbaglia qualche appoggio semplice e qualche lancio da non fare. Voto 5.5
Mazza: non riesce ad incidere da vertice basso del centrocampo, ma neanche da mezzala nella ripresa. Voto 5+
Diaby: il peggiore di oggi a centrocampo. Appare svagato, ciondolante e senza idee. Probabilmente ad incidere i continui infortuni che hanno fortemente compromesso la sua condizione fisica. Voto 5
Mastromonaco: il peggiore in campo di oggi. Non sembra lucido, cerca di difendere ma gioca male in entrambe le fasi. Troppi passaggi sbagliati anche ravvicinati. Voto 4.5
Bifulco: meglio della scorsa gara ma non basta. Cerca di liberarsi come può ma è completamente isolato. Qualche buona sponda ma nulla di più. Voto 5.5
Semprini: non è una punta, nè una mezzapunta. Si aggira sull’arco dell’attacco ma non è mai pericoloso. Voto 5
Labriola: quando viene schierato nel suo ruolo, puntualmente le sue prestazioni migliorano. È ormai un’equazione semplice da comprendere, ci si augura anche per le prossime gare. Ottima la conclusione a rete, l’unica rossoblu della gara. Voto 6
Provenzano: continua il trend di prestazioni negative da parte del centrocampista siciliano che da quando è tornato dall’infortunio non trova più il bandolo della matassa. Voto 5.5
Evangelisti: entra bene e non corre rischi, cercando di spingere la manovra rossoblu sulla destra. Voto 6+
Boccadamo: ottimo ingresso in campo per l’esterno tarantino che è sempre nel vivo della manovra e non perde mai un pallone. Voto 6.5
Nocciolini: s.v.
Capuano: urge un cambio non solo tattico ma di atteggiamento. Non si può pensare di difendersi alla morte a Foggia, in undici nella propria trequarti, sperando in qualche contropiede che non è arrivato. Sei gare senza reti devono portare ad attente riflessioni. Voto 4