Buttare la palla in porta per poi programmare

La metà gara di Vibo rappresenta un’occasione da non farsi scappare e sfruttare

40’ minuti che possono valere una stagione. Basterebbe questa frase per descrivere ciò che si gioca il Taranto domani in quel di Vibo Valentia. La partita sospesa al 51’ per nebbia e pioggia riprenderà con i rossoblù che dovranno necessariamente trovare la marcatura della vittoria. 

Vincere significherebbe mettere una seria ipoteca sulla pratica salvezza e gestire il finale di campionato nella miglior maniera. I ragazzi di Laterza dovranno dare tutto e cercare di riportare a casa i tre punti che sarebbero pesantissimi e che mancano da troppo tempo.

Anche per la Vibonese però questa metà partita rappresenta un crocevia fondamentale della sua stagione. Perdere anche questo incontro significherebbe praticamente serie D.

In attesa di scoprire le sorti del Catania, ci giochiamo una grossa fetta del nostro campionato e per il momento in questa serie vogliamo rimanerci, dopo la tanta fatica fatta per tornarci. 

Per dare seguito a quel fantastico 13 giugno bisogna vincere e dare continuità anche ad un progetto sia tecnico che societario, poiché altrimenti si dimostra di non aver imparato nulla dagli esempi più lampanti del calcio della nostra nazione. Se poi non si è in grado di fare ciò, bisognerebbe far spazio ad altri, che però al momento non pare abbiano bussato alla porta. 

La piazza ha sempre sostenuto questi ragazzi e si è dimostrata matura non pretendendo altro che una serena salvezza, ma adesso tutti chiediamo una vittoria per rimanere tranquilli e viverci un finale di campionato con il sorriso e con la possibilità di costruire le basi per la prossima annata che comunque non deve essere questa, perché alla fine, pur sempre, ci chiamiamo Taranto.