Giove: “Laterza e Montervino ce li teniamo stretti. Noi società solida”

Dalla salvezza ottenuta, passando per la conferma del progetto tecnico e con uno sguardo verso il futuro. Tutte le dichiarazioni del presidente rossoblù

Le dichiarazioni del Presidente del Taranto, Massimo Giove, intervenuto nella trasmissione di Due Mari TV:

SALVEZZA – “Siamo tutti contenti per l’obiettivo raggiunto, dovevamo mantenere la categoria e così è stato. Una parte della tifoseria non ha gradito il girone di ritorno, perché in quello di andata abbiamo fatto un cammino strabiliante. Dopo la gara con la Turris c’è stato il blocco dei campionati e qualche rigore sbagliato di troppo che ci ha fatto perdere punti. Poi infortuni e covid hanno complicato le cose”.

GIRONE – “Quest’anno nel nostro girone c’erano squadre che hanno fatto investimenti davvero importanti. Il Bari ha vinto il campionato meritatamente. Quando si raggiungono determinati obiettivi ci vuole una squadra che va al di fuori dell’assetto sportivo”

SOCIETA’ SOLIDA – “Più si sale di livello e più ognuno deve svolgere i propri compiti. Noi stiamo costruendo una società solida che deve continuare a mantenersi sulle proprie gambe. Tutti i club vivono di sponsorizzazioni, incassi, minutaggio e valorizzazioni da parte di altri club. Il Taranto deve continuare a raggiungere questo obiettivo, arrivando sempre al break even point“

MULTE – “Credo che abbiamo superato i 50.000 euro di ammende. Siamo il club più colpito, abbiamo purtroppo questo record negativo. Taranto è stata penalizzata forse eccessivamente, ed etichettata”

CONTESTAZIONE – “Da quando sono arrivato non sono mai stato onorato e sinceramente non mi interessa. La tifoseria è stata sempre severa nei miei confronti, non mi crea però disturbo. Sono convinto che tutto ciò che abbiamo fatto è stato eseguito nella maniera giusta. Forse ci si dimentica che cinque anni fa nemmeno si parlava di calcio”.

IL MOMENTO PIU’ BELLO – “Sicuramente la vittoria con il Catania al 94′. Poi ce ne sono state tante di partite belle, vedi anche la gara con il Palermo e quella di Torre del Greco. Nel girone d’andata chiunque incontrava il Taranto aveva qualche timore”

LATERZA-MONTERVINO – “Devo fare i complimenti a loro. Mi auguro di trattenerli, sono dei grandi professionisti. Hanno un altro anno di contratto e ce li teniamo ben stretti. Quando ho annunciato Laterza sono stato bersagliato da tutti, poiché non ritenuto un tecnico all’altezza. Ora è una bandiera di questa città. I nostri rapporti sono ottimi. Io e il Direttore Montervino abbiamo quasi lo stesso carattere”.

GALIGANI – “La presenza di Vittorio per me è fondamentale. Ritengo che a livello nazionale sia una delle persone più competenti. La conoscenza che ha, è riportata a pochissime persone. Me lo tengo stretto, è stato determinante nei due obiettivi raggiunti”

CALCIATORI – “Bilancio abbastanza positivo, gli over sono stati tutti di gran spessore. Mi è dispiaciuto poter far a meno di Civilleri causa infortunio. Poi mi ha fatto male anche perdere Bellocq per motivi familiari”

RAPPORTO CON LA LEGA – “Rapporti con i vertici della Lega sono ottimali. Faccio i complimenti, poiché prestano attenzione a tutti i club ascoltando le relative problematiche”.

IMPIANTO DI FAGGIANO – “Questa iniziativa è stata opera di Vittorio Galigani. La scelta viene fuori dal poter far un campo sintetico di ultima generazione. Gli infortuni che abbiamo avuto sono derivati probabilmente dal terreno di gioco del Campo B che pare non sia di ultima generazione. Questo tappeto probabilmente danneggia le muscolature e le articolazioni degli atleti. Anche il campo principale non è in perfette condizioni. Ringrazio tutta l’amministrazione di Faggiano. Vogliamo installare un sintetico di ultima generazione per gli allenamenti della prima squadra e della Primavera. Non vogliamo giocare le partite in casa altrove, il mio desiderio è rimanere allo Iacovone e giocarci anche durante la ristrutturazione”.

RICAVI – “I ricavi dei botteghini variano dal 7% al 17%, ovviamente le percentuali cambiano in base ai risultati sportivi. La pandemia sotto questo aspetto ci ha davvero penalizzato. Nel girone di ritorno abbiamo perso tanto sotto questo aspetto. Siamo cresciuti molto invece con le sponsorizzazioni. La grande industria manca poiché sul territorio non ci sono grandi politici che aiutano questi collegamenti”.

BRAND TARANTO – “Siamo cresciuti tanto in questi cinque anni. Questo percorso ci deve portare a migliorare di anno in anno. In questa stagione abbiamo fatto un grande passo in avanti. Nella prossima annata dobbiamo consolidare ciò che abbiamo fatto in questa, cercando di migliorarci”.

OBIETTIVI FUTURI – “Il nostro progetto alla base ha i giovani, dobbiamo tirare fuori dei talenti che ci possano garantire delle plusvalenze. Non vogliamo cambiare tanto, ma solo fare tre innesti all’anno mantenendo la stessa base. Il Taranto non dorme mai. Dopo Picerno staccheremo la spina per qualche giorno poi vedremo gli accorgimenti da fare per migliorare questa stagione cercando di salvarci quanto prima. Poi domenica per domenica vedremo, bisogna mantenere sempre i piedi per terra”