Giugliano-Taranto 0-0, la pagella: un passetto alla volta

Novanta minuti di poco calcio e tanta approssimazione da parte di entrambe le squadre. Continua il lento cammino, un punto alla volta, verso la sospirata salvezza

Nono 0-0 stagionale per il Taranto, che prende un punto senza colpo ferire anche in quel di Avellino nella sfida contro il Giugliano. Un dato quasi da record per una squadra, anzi per un campionato più in generale, con pochissima tecnica e in cui le gare sono sempre più sgradevoli da seguire. Solita solidità difensiva per i rossoblu, guidati dall’unica nota positiva di stagione che risponde al nome di Matias Antonini. Solita sterilità offensiva che, anche nei primi dieci buoni minuti di gioco per gli ionici, non porta a tiri pericolosi verso la porta giuglianese. Di seguito i voti a calciatori ed allenatore rossoblu.

Vannucchi: mai impegnato. Voto 6

Formiconi: contiene bene le avanzate di Iglio. Voto 6.5

Antonini: sempre dominante nei contrasti aerei e non. Voto 7

Evangelisti: buona gara, contiene bene in coppia con Mastromonaco gli attacchi di Oyewale. Voto 6.5

Ferrara: cerca di spingere quando può e si fa valere in fase difensiva. Voto 6+

Mazza: qualche buona idea ma in linea di massima nessun passaggio illuminante. Ottimo nel recupero della palla. Voto 6+

Labriola: primo tempo da dimenticare, viene sostituito nell’intervallo. Voto 4

Romano: è il più propositivo dei tre di centrocampo, ma raramente si rende pericoloso. Tanta quantità quando c’è da difendere. Voto 6+

Mastromonaco: tanta corsa e costanza nelle discese, bene anche in fase difensiva. Non particolarmente preciso nei passaggi e nei cross. Voto 6.5

Bifulco: cerca di creare qualcosa ma non riesce a divincolarsi bene con la palla tra i piedi, allungandosela spesso e quindi regalandola agli avversari. Qualche buona imbucata che però non porta frutti, poi cala visibilmente nella ripresa fino alla sostituzione. Voto 5+

Tommasini: prestazione evanescente, si vede poco fino alla sostituzione nell’intervallo. Voto 5

Semprini: ingresso horror, sbaglia praticamente ogni passaggio e riesce a schivare un assist preciso di Antonini su palla inattiva, anzichè colpire la sfera di gioco. Voto 4

Provenzano: dal rientro dopo l’infortunio è irriconoscibile. Non riesce a migliorare la prestazione di Labriola nel primo tempo. Voto 4.5

Rossetti: ha voglia, ma spesso finisce per “incartarsi” con il pallone e tutto sfuma. Voto 5-

Diaby: entra bene e recupera diversi palloni. Voto 6

Capuano/Volini: continua la “processione per riportare il santo in chiesa” come egli stesso ha definito il girone di ritorno rossoblu. Il passo lento e l’incedere costante ricorda proprio quello della Settimana Santa tarantina e, un punto alla volta, si spera che la sua squadra arrivi a destinazione. Voto 5.5