Latina, la squadra da battere tra le mura amiche
Il Latina di mister Di Donato sta costruendo al “Francioni” la sua salvezza e insedia la zona playoff, trovandosi a soli 3 punti dagli ionici. All’andata terminò per 2-0.
Dopo l’amaro ed immeritato stop casalingo contro la Paganese, il Taranto di mister Laterza è pronto ad affrontare un altro avversario ostico, in uno scontro diretto al bivio tra la presta salvezza ed un posto nella zona playoff. I rossoblù vanno di scena in quel di Latina, contro i padroni di casa che del proprio stadio hanno fatto un vero e proprio fortino, tanto da conquistare in casa 23 dei 28 punti totali ottenuti fin ora. Passo casalingo praticamente identico a quello del Taranto allo Iacovone, che sta permettendo alle due compagini di poter ambire a qualcosa in più di una semplice salvezza.
All’andata terminò con il punteggio in favore di 2-0 per gli Ionici grazie alle reti di Pacilli e Giovinco. Nel Taranto i cambiamenti sono ben pochi, fatta eccezione per i recuperi di qualche infortunato di troppo all’epoca e Pacilli stesso ormai ai margini del progetto. Qualche cambiamento, invece, il Latina di mister Di Donato l’ha avuto, in particolare nel modulo con cui i nerazzurri si presentano in campo. Allo Iacovone il Latina scese con un 4-4-2 mentre adesso vige il 3-5-2, che sta dando i suoi risultati. Infatti, dopo il ko casalingo contro il Catanzaro, i laziali in 11 gare hanno portato a casa 20 punti su 33 disponibili.
Le reti realizzate dai nerazzurri sono 25, grazie soprattutto alle 7 marcature di Carletti, miglior giocatore a segno fin ora per i laziali, mentre i goal subiti sono 26. Latina che recupera lo stesso Carletti dopo l’assenza nella gara di Foggia ma che probabilmente dovrà fare a meno del perno difensivo Esposito. Il distacco dai rossoblù è di soli 3 punti.