Potenza-Taranto, la pagella: Di Gennaro spreca ma poi si fa perdonare
Brutta prestazione di Benassai, Giovinco si procura il rigore poi sparisce
CHIORRA: Probabilmente sul gol poteva uscire, ma è Benassai che si lascia sfuggire l’avversario. Bravo a salvare il risultato nel secondo tempo con una bella parata. VOTO 6
RICCARDI: Sbaglia poco e nulla. Nonostante la giovane età si conferma uno degli elementi migliori. VOTO 6
ZULLO: Concreto e sontuoso, senza mezze misure. Spazza la palla nelle occasioni pericolose. VOTO 6,5
BENASSAI: gara da dimenticare. Errore di marcatura clamoroso sul goal subito e cartellino giallo rimediato nel primo tempo che lo penalizza per il resto della partita. VOTO 4,5
DE MARIA: Sulla fascia sinistra macina chilometri e non sbaglia nulla per tutta la partita. Difende e attacca, trovando anche l’assist per il goal del pareggio. VOTO 7
MARSILI: più si va avanti e più la sua figura in campo tende a smaterializzarsi nel giro di pochi minuti. Fatica tanto fisicamente e nella manovra non è reattivo. VOTO 5
LABRIOLA: macchia un’ottima prestazione con un doppio errore, uno tecnico e uno di ingenuità, che gli costa l’espulsione. VOTO 4,5
DI GENNARO: sbaglia un calcio di rigore dopo appena due minuti complicando l’umore della partita. Da grande professionista non molla, prende in mano la squadra e con un suo inserimento in area i rossoblù trovano il pareggio. È senza dubbio il migliore a pari merito con De Maria. VOTO 7
VERSIENTI: dopo un calo evidente nella partita di Vibo, si riscatta con una prestazione di grande qualità. Salta molte volte l’uomo e mette tante palle in mezzo. VOTO 6,5 (MASTROMONACO: prezioso in fase di ripiego nei minuti finali, non riesce mai a sfruttare la sua velocità in ripartenza perché costretto a difendere. VOTO 6)
GIOVINCO: guadagna il calcio di rigore e poi diventa evanescente. Costretto a giocare per buona parte della partita come unica punta, non riesce però a rendersi mai incisivo. VOTO 5 (MANNEH: s.v.)
SARANITI: la sua partita dura soli 30 minuti ed è costretto ad uscire per infortunio. Prestazione, la sua, che non offre molti spunti ed emozioni. s.v. (SANTARPIA: L’occasione del gol parte dai suoi piedi, ma poi poco o nulla. VOTO 5,5 – FERRARA: s.v.)
LATERZA: gara preparata bene, atteggiamento convincente dimostrato soprattutto da come la squadra recupera lo svantaggio, giocando, fino al momento dell’espulsione, anche un buon calcio propositivo. Con questa mentalità, si può arrivare al traguardo prefissato ad inizio stagione. VOTO 6,5