Taranto, Ferrarese: “Stadio tutto nuovo. Inizio lavori a fine stagione”
Il commissario per i Giochi del Mediterraneo spiega la situazione: “Manterremo solo le fondazioni del vecchio Iacovone. Sarà un impianto completamente nuovo, con tanto di copertura”
I fondi ci sono ed il progetto per il nuovo stadio “Erasmo Iacovone” può iniziare, parola di Massimo Ferrarese, Commissario per i Giochi del Mediterraneo, che spiega il suo modus operandi, dando il suo ultimatum al sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci: “Se entro il 22 settembre non collaborerà, dovremo andare avanti in autonomia”.
INIZIO LAVORI: “Start alla fine della stagione calcistica, quindi nella primavera del 2024 per essere completati verso la fine del 2025 o, al massimo, per l’inizio del 2026. Lavorando per tempo avremmo potuto procedere per settori, consentendo al Taranto di giocare in contemporanea ai lavori, ma siamo ormai arrivati al limite perchè il Comune ha perso quasi due anni e dobbiamo quindi operare con la massima velocità”.
IMPIANTO: “Definirlo una ristrutturazione è volgare e inesatto. Manterremo solo le fondazioni del vecchio stadio, demolendo tutto il resto. Non penso che si parli di ristrutturazione quando una casa viene ricostruita partendo dalle vecchie fondamenta. Lo stadio avrà oltre 20.000 posti a sedere, avrà la copertura ed è un progetto importantissimo che non può essere sminuito. La ristrettezza nelle tempistiche non ci permetterà di tener fede al project financing e dunque alle attività commerciali collegate all’impianto sportivo, ma lo stadio è e resterà il punto centrale dei Giochi del Mediterraneo”.
Non resta dunque che incrociare le dita, sperando nel rispetto delle date fissate per l’inizio e soprattutto per la fine dei lavori. Il Taranto potrà, dunque, completare la stagione nella sua casa, ma nelle due stagioni successive sarà necessario emigrare altrove.
