Fidelis Andria-Taranto 3-0, le pagelle
Un Taranto disastroso viene sconfitto per 3-0 dalla Fidelis Andria. In pochi si salvano. L’impegno di Versienti e Di Gennaro non basta, attacco inesistente e gioco assente.
CHIORRA: subisce tre goal sui quali può fare veramente poco. VOTO 6
VERSIENTI: è l’unico a spingere e a saltare l’uomo, ma sicuramente il suo impegno non può bastare. VOTO 6,5
RICCARDI: di prestazioni migliori ne abbiamo viste, ma comunque non commette errori sui goal subiti. VOTO 5,5
BENASSAI: soffre un po’ la forza fisica di Bubas e sulla prima rete ritarda l’uscita sullo stesso attaccante avversario. VOTO 5
FERRARA: nel poco tempo giocato prima di uscire rimedia un’ammonizione e sbaglia tanto. VOTO 5,5 (DE MARIA: prova a spingere ma non riesce a incidere e rimedia anche un cartellino giallo. VOTO 5,5)
MARSILI: gioca un buon primo tempo mettendo ordine alla manovra, poi cala fisicamente nella ripresa e sparisce dai radar. VOTO 5
LABRIOLA: abbina buone giocate palla al piede ad errori di marcatura clamorosi. Sui primi due goal dell’Andria perde l’uomo e lascia lo spazio per tirare a rete. VOTO 5 (CIVILLERI: lotta come suo solito fare con grinta e fisicità, la sua mancanza si fa sentire molto nel primo tempo. VOTO 6)
DI GENNARO: colpisce una traversa nel primo tempo che sarebbe stato il premio ad una partita di ottimo livello, nonostante la confusione generale in campo che a tratti ne oscura la prestazione. VOTO 6
PACILLI: perde palla a centrocampo sul goal del vantaggio andriese, probabilmente subendo fallo, ma la sua partita è il solito disastro. VOTO 4,5 (TURI: il suo esordio in maglia rossoblù è positivo, buone chiusure difensive. VOTO 6)
GIOVINCO: prestazione totalmente impalpabile, non salta mai l’uomo e non gioca nessuna palla utile in avanti. VOTO 4,5
SANTARPIA: una partita oscena non basta, la ciliegina sulla torta è l’espulsione inutile allo scadere. VOTO 4
LATERZA: le sue colpe sono ridotte all’osso in quanto la squadra è piena di assenze per i vari infortuni. Chi scende in campo però ha poca grinta e voglia di far bene, bisogna dunque lavorare sull’aspetto psicologico e ritrovare la tranquillità che si è persa in questo 2022. VOTO 5