Taranto, Capuano: “Perdere così non è giusto, non hanno bisogno di favori”
Il tecnico rossoblu è rammaricato per aver ingabbiato i giallorossi, aiutati da un calcio di rigore molto dubbio: “Siamo riusciti a fermarli con la densità. Se non si gioca così, contro una squadra del genere si prendono imbarcate di gol”
Grande rammarico per mister Capuano ed il suo Taranto, che hanno dovuto arrendersi ad un calcio di rigore molto generoso assegnato alla capolista Catanzaro. Il tecnico recrimina sull’episodio e spiega com’è riuscito ad ingabbiare una squadra da record come i giallorossi: “L’abbiamo preparata bene e purtroppo ci siamo dovuti arrendere ad un rigore più che inventato, perché le immagini parlano chiaro ed il loro giocatore prende con il piede la testa di Vannucchi. Subiamo anche questa e purtroppo non possiamo farci niente. Sono contento che la mia squadra con tanti limiti di gioventù se la sia giocata con una corazzata del genere, perché un’altra squadra dopo un torto subìto dopo cinque minuti avrebbe preso un’imbarcata. Noi siamo rimasti sempre in partita, non modificando i nostri princìpi cercando di non lasciare mai mentalmente la gara. Ho fatto i complimenti al Catanzaro però perdere in questo modo, senza che il mio portiere abbia fatto una parata, contro una squadra che non ha bisogno di favori del genere, mi fa rammaricare. Le squadre che affrontano il Catanzaro vanno in difficoltà perché contro questa squadra bisogna fare densità. Grazie a ciò non abbiamo permesso le sovrapposizioni continue ed abbiamo annullato Iemmello. I ragazzi sono molto arrabbiati perché hanno giocato in maniera perfetta e perdere così non è giusto. Abbiamo tentato di pareggiarla, con due punte centrali ed alzandoci, alle volte anche scoprendoci. Lì il Catanzaro ha dimostrato di avere i difensori più forti in assoluto, soprattutto nell’uno contro uno. Una palla l’abbiamo gestita male perché potevamo andare in porta con Rossetti, ma per il resto è merito dei difensori fuori categoria del Catanzaro”.
