Taranto-Giugliano 0-1, le pagelle: passi indietro

Partendo dal gioco, se possibile ancora meno fluido rispetto alle ultime gare, per arrivare ad alcune prestazioni individuali gravemente insufficienti, questa partita rappresenta una battuta d’arresto importante che non può essere giustificata dalle sette assenze

Una brutta gara sotto ogni punto di vista quella del Taranto che esce sconfitto tra le sue mura amiche, contro un cinico Giugliano che porta in terra campana i tre punti grazie al più classico dei gol dell’ex di Nicolas Rizzo, coadiuvato da un errore da matita blu del giovane Evangelisti e del suo compagno Guida, che anzichè mettere in banca la palla a tempo scaduto, decide di cercare un improbabile dribbling, lezioso e stucchevole, che fa ripartire la manovra gialloblu. Gare gravemente insufficienti per questi due calciatori, ma anche per Valerio Labriola che non riesce proprio a trovare una prestazione positiva in questo campionato. Di seguito i voti ai calciatori ed al tecnico rossoblu.

Vannucchi: autentico salvatore del Taranto con un paio di parate importantissime, ma anche con la sua solidità nelle uscite e nel comandare la difesa. Non può nulla sul gol. Voto 7.5

Evangelisti: trasforma una gara senza troppe apprensioni, nella sua peggior partita in cui concede, a causa di un tentativo di colpa di testa scoordinatissimo, il gol che ha deciso la partita all’ex Rizzo. Voto 4.5

Antonini: sempre il migliore dei suoi. Calmo ed elegante nella gestione della palla, sicuro negli interventi difensivi. La sua uscita si fa sentire. Voto 7

Formiconi: buona prestazione da braccetto di sinistra, non di certo la sua posizione ideale. Qualche difficoltà in più quando viene spostato come centrale. Voto 6.5

Mastromonaco: frettoloso ed impaurito, non è più una matricola di questo campionato ma è addirittura più in apprensione rispetto allo scorso anno. Voto 5

Romano: lotta tanto, ma in questa gara trova poca qualità e gestione del pallone. Voto 6

Labriola: parte meglio del solito, ma nella ripresa non azzecca un passaggio tanto da essere sostituito. Voto 4.5

Diaby: prova un po’ disordinata, ma fa valere come sempre il suo strapotere fisico. Centellinato anche oggi per ritrovare i novanta minuti. Voto 6+

Ferrara: fa bene le due fasi, ma con il passare del tempo paga la fatica che lo fa arrivare allo stremo nei minuti finali. Sbaglia troppi cross, ma con questo campo quasi in terra battuta, non si può chiedere molto di più. Voto 6+

Guida: ormai il fantasma di quel calciatore visto nelle prime partite. Cerca sempre giocate che non sono nelle sue corde, almeno in questo campionato, rischiando troppo tanto da perdere il pallone decisivo per la vittoria del Giugliano. Inammissibile una leggerezza del genere al 90′. In fase d’attacco svaria molto ma non prova mai il suo proverbiale tiro a giro, intestardendosi in improbabili dribbling. Voto 4.5

Infantino: generoso ma poco incisivo. Non tira mai in porta che per un centravanti è una gravissima pecca. Voto 5

Mazza: entra bene con tanta voglia ed una discreta corsa. Voto 6

La Monica: entra come di consueto con rabbia e la voglia di “mangiarsi il campo” ma non dà il suo contributo alla manovra offensiva. Voto 5.5

Vona: s.v.

Capuano: decide di sbilanciarsi togliendo un centrocampista per una punta in più. Probabilmente in quel momento della gara bisognava contenere le avanzate ospiti e togliere dal campo un avulso Guida. Voto 5.5