Pagni: “La rosa del Taranto può fare poche plusvalenze”

Le dichiarazioni dell’ex direttore sportivo rossoblù che ha inviato una sua relazione al club sulla squadra, la chiamata però ancora non è arrivata

Le dichiarazioni del direttore sportivo Danilo Pagni rilasciate ai microfoni di Blunote.it:

MONTERVINO – “Mi dispiace per Francesco. È stato un mio calciatore, voluto da me a Salerno contro il volere di qualcuno, ma sono andato dritto per la mia strada. A Taranto ha fatto un ottimo lavoro”.

NON ANCORA UNA CHIAMATA DAL TARANTO – “Credo che il presidente non porti rancore per l’addio di due anni fa. Massimo è stato il primo a pagarmi una lauta consulenza quasi 20 anni fa. Lui sa quanto fu dolorosa quella decisione, motivata prima di tutto da un aspetto normativo, poi familiare. In quel caso ho rinunciato ad un contratto triennale. Chi conosce Giove sa che è una persona buona, ha perdonato ad altri cose molto più gravi. Con Galigani abbiamo trascorso gli ultimi mesi a parlare di Taranto a 360 gradi. La proprietà può chiamare chi vuole”. 

ROSA DEL TARANTO – “Ho studiato la squadra nei minimi dettagli e i miei collaboratori hanno anche inviato una relazione a Galigani. Nel Taranto non ci sono calciatori da rilevanti plusvalenze. Forse Diaby, che fui io a portare, a zero. A me piace creare e portare risultati, non ho mai regalato conferme né ho accettato e fatto favori“.

AUGURIO – “Alla società auguro di strutturarsi per arrivare almeno in Serie B, alle istituzioni di appoggiare la proprietà, ai tifosi di sostenere come sempre e ancor di più la maglia”

FUTURO – “Lo costruisco aggiornandomi e studiando, adesso lavoro più sulle relazioni interpersonali”.